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Siamo stati a Milano ospiti dei campioni d’italia del Quanta. Sarebbe stata davvero un’ impresa fare lo sgambetto alla squadra che ha al suo attivo 38 vittorie consecutive, ma noi siamo andati li per giocare il nostro miglior hockey, senza nulla da perdere ma tutto da guadagnare in ottica di crescita. Qualche assenza pesante tra le nostre fila (assenti Chelodi, Virzì, Pace e Rossi) ma tutti pronti agli ordini di coach Marobin per il primo ingaggio. Nemmeno un minuto e Milano segna la sua prima rete (Lettera) ma niente paura, continuiamo nel nostro gioco e cerchiamo di arrivare alla rete Milanese non appena possibile. Qualche ottima parata di Ermanno ferma ulteriori incursioni del Milano e ci vorranno ancora molti minuti di gioco prima del secondo gol del Milano che ci porterà all’intervallo con un 2-0. Cambio della guardia tra i pali di Padova e sarà un bellissimo gol di Matteo Francon segnato in powerplay a sbloccare Padova. Due minuti e Milano ci distanzia ancora per 2 lunghezze con Bellini e Belcastro. Fallo di Elia che regala un power play a Milano, il quale sfrutta, non senza una buona dose di fortuna, con Barsanti. Siamo 5-1. Ancora una decina di minuti ma recuperare sarà veramente difficile. Nel frattempo Facchinetti compie qualche miracolo e ci sarà il tempo di segnare il nostro secondo gol targato Pagnoni (ma attribuito a Valente). Qualche minuto ancora per tentare il colpaccio, non si molla, fuori il portiere. Un susseguirsi di attacchi alla porta milanese ma non c’è spazio per accorciare e ci accontentiamo di un 5-2 che ci castiga un po’. Usciamo da una buona prestazione che ci soddisfa e che ci da credito per una buona continuazione di campionato. Ancora in quarta posizione al termine di questo turno, attendiamo la prossima in casa dove ospiteremo il Verona.